E’ proclamato Presidente della Provincia al primo turno, il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi. Se nessun candidato ottiene la maggioranza, si procede a un secondo turno di votazione al quale sono ammessi i due candidati che hanno ottenuto il maggior numero di voti.
I seggi ai gruppi dei candidati e alle coalizioni di gruppi collegati ai diversi candidati alla carica di Presidente della Provincia sono assegnati, dopo la proclamazione del presidente, con il Metodo D’Hondt, cioè dividendo la cifra elettorale di ogni gruppo e coalizione di gruppi per 1, 2, 3, 4 ecc., sino a concorrenza del numero dei consiglieri da eleggere scegliendo, quindi, fra i quozienti ottenuti, i più alti in numero pari a quello dei consiglieri da eleggere. Il Metodo D'Hondt si applica anche per determinare l’attribuzione dei seggi tra i gruppi all'interno delle coalizioni.
In caso di elezione del Presidente al primo turno, viene comunque assegnato, se non già ottenuto, il 60 per cento dei seggi del Consiglio al gruppo o alla coalizione di gruppi collegati al candidato presidente, sempre che abbiano ottenuto almeno il 40 per cento dei voti validi.
In caso di elezione del Presidente al turno di ballottaggio, viene assegnato, sempre se non già ottenuto, il 60 per cento dei seggi del consiglio al gruppo o alla coalizione di gruppi collegati al candidato presidente, sempre che nessun altro gruppo o coalizione di gruppi abbia superato al primo turno il 50 per cento dei voti validi.
I seggi non assegnati al gruppo o alla coalizione di gruppi collegati al candidato Presidente eletto vengono assegnati agli altri gruppi e coalizioni di gruppi.
In presenza di coalizioni di gruppi, l'attribuzione dei seggi del consiglio provinciale si effettua prendendo in considerazione, in primo luogo, le cifre elettorali delle coalizioni e, successivamente e all'interno di queste, le cifre elettorali dei singoli gruppi di candidati.
Spetta, di diritto, un seggio a tutti candidati alla carica di presidente non eletti, collegati a un gruppo o a una coalizione di gruppi che hanno ottenuto almeno un seggio; questo seggio è detratto da quelli spettanti al gruppo o alle coalizioni di gruppi.
Per individuare gli eletti alla carica di consigliere, all’interno di ogni gruppo, i candidati sono disposti in una graduatoria decrescente secondo la rispettiva cifra elettorale individuale. Per determinare la cifra individuale si moltiplica per cento il numero dei voti validi ottenuti dal candidato nel collegio e si divide il prodotto per il totale dei voti validi espressi nel collegio stesso per tutti i candidati, senza conteggiare i voti validi espressi per i soli candidati alla carica di presidente
