Le circoscrizioni e i loro capoluoghi
I - Italia nord-occidentale (Piemonte – Valle
d'Aosta - Liguria - Lombardia) Milano
II - Italia nord-orientale (Veneto - Trentino
Alto Adige - Friuli-Venezia Giulia -
Emilia-Romagna) Venezia
III - Italia centrale (Toscana - Umbria -
Marche - Lazio) Roma
IV - Italia meridionale (Abruzzo - Molise -
Campania - Puglia - Basilicata -
Calabria) Napoli
V - Italia insulare (Sicilia - Sardegna) Palermo
Votazione
L'elettore può manifestare non più di tre preferenze nella prima circoscrizione; non più di due nella seconda, terza e quarta circoscrizione ed una nella quinta circoscrizione.
Una sola preferenza può essere espressa per candidati della lista di minoranza linguistica che si collega.
1. I rappresentanti dell'Italia al Parlamento europeo sono eletti a suffragio universale con voto diretto, libero e segreto attribuito a liste di candidati concorrenti. L'assegnazione dei seggi tra le liste concorrenti è effettuata in ragione proporzionale
2. Le circoscrizioni elettorali ed i loro capoluoghi sono quelle indicate sopra.
L'assegnazione del numero dei seggi alle singole circoscrizioni è effettuata, sulla
base dei risultati dell'ultimo censimento generale della popolazione, riportati dalla più recente pubblicazione ufficiale dell'Istituto centrale di statistica, con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell'interno.
La ripartizione dei seggi si effettua dividendo il numero degli abitanti
della Repubblica per il numero dei rappresentanti spettante all'Italia e distribuendo i seggi in proporzione alla popolazione di ogni circoscrizione, sulla base dei quozienti interi e dei più alti resti.