martedì 26 maggio 2009
Comunali: come si vota
Si vota per il rinnovo del sindaco e dei consigli comunali di 4.281 Comuni. Al primo turno si vota sabato 6 giugno dalle ore 15 alle 22 e domenica 7 giugno dalle ore 7 alle 22.
VOTANTI - I votanti sono 18.419.204, di cui 9.500.906 donne e 8.918.298 uomini. Le sezioni elettorali sono 22.965. Per votare occorre esibire alla sezione elettorale in cui si è iscritti un documento di identità valido e la tessera elettorale. Chi l’ha smarrita può richiederla agli uffici del proprio Comune che saranno aperti durante tutto l’orario di votazione.
SCHEDA- Possono votare tutti i cittadini che nel giorno delle votazioni hanno compiuto 18 anni. La scheda è di colore azzurro nelle Regioni a statuto ordinario. Le modalità di voto sono diverse per i Comuni con più di 15 mila abitanti e quelli con meno di 15 mila abitanti.
COMUNI CON OLTRE 15 MILA ABITANTI in regioni a statuto ordinario
Votando una lista, il voto si intende valido anche per il candidato sindaco collegato, così come tracciando due segni: sulla lista e sul rettangolo con il nome del candidato sindaco. Se si vota solo il candidato sindaco senza un segno sulla lista che lo sostiene, il voto si intende attribuito solo al candidato sindaco e non alla lista. È ammesso il voto disgiunto: si può tracciare un segno sul rettangolo del candidato sindaco e su una lista diversa da quelle che lo sostengono. In questo modo il voto è attribuito al candidato (e non alle liste che lo sostengono) e alla lista prescelta (ma non al suo candidato). È possibile votare solo per un candidato al consiglio comunale, scrivendo il cognome a destra della lista collegata.
BALLOTTAGGIO Se uno dei candidati non ottiene il 50% più un voto dei voti validi, i due candidati più votati andranno al ballottaggio. Il ballottaggio è previsto domenica 21 giugno dalle 8 alle 22 e lunedì 22 giugno dalle 7 alle 15.
COMUNI CON MENO DI 15 MILA ABITANTI in regioni a statuto ordinario
Il voto si intende attribuito sia al candidato sindaco che alla lista a lui collegata se l’elettore traccia un segno sul nome del candidato sindaco, o sul simbolo della lista dei candidati consiglieri, o due segni: sul nome del candidato sindaco e sulla lista che lo sostiene. È possibile votare solo per un candidato al consiglio comunale, scrivendo il cognome a destra della lista collegata. In questo modo viene attribuito il voto al candidato consigliere, al candidato sindaco e alla lista a lui collegata.
Non è ammesso il voto disgiunto.
Non è previsto il ballottaggio.
VOTANTI - I votanti sono 18.419.204, di cui 9.500.906 donne e 8.918.298 uomini. Le sezioni elettorali sono 22.965. Per votare occorre esibire alla sezione elettorale in cui si è iscritti un documento di identità valido e la tessera elettorale. Chi l’ha smarrita può richiederla agli uffici del proprio Comune che saranno aperti durante tutto l’orario di votazione.
SCHEDA- Possono votare tutti i cittadini che nel giorno delle votazioni hanno compiuto 18 anni. La scheda è di colore azzurro nelle Regioni a statuto ordinario. Le modalità di voto sono diverse per i Comuni con più di 15 mila abitanti e quelli con meno di 15 mila abitanti.
COMUNI CON OLTRE 15 MILA ABITANTI in regioni a statuto ordinario
Votando una lista, il voto si intende valido anche per il candidato sindaco collegato, così come tracciando due segni: sulla lista e sul rettangolo con il nome del candidato sindaco. Se si vota solo il candidato sindaco senza un segno sulla lista che lo sostiene, il voto si intende attribuito solo al candidato sindaco e non alla lista. È ammesso il voto disgiunto: si può tracciare un segno sul rettangolo del candidato sindaco e su una lista diversa da quelle che lo sostengono. In questo modo il voto è attribuito al candidato (e non alle liste che lo sostengono) e alla lista prescelta (ma non al suo candidato). È possibile votare solo per un candidato al consiglio comunale, scrivendo il cognome a destra della lista collegata.
BALLOTTAGGIO Se uno dei candidati non ottiene il 50% più un voto dei voti validi, i due candidati più votati andranno al ballottaggio. Il ballottaggio è previsto domenica 21 giugno dalle 8 alle 22 e lunedì 22 giugno dalle 7 alle 15.
COMUNI CON MENO DI 15 MILA ABITANTI in regioni a statuto ordinario
Il voto si intende attribuito sia al candidato sindaco che alla lista a lui collegata se l’elettore traccia un segno sul nome del candidato sindaco, o sul simbolo della lista dei candidati consiglieri, o due segni: sul nome del candidato sindaco e sulla lista che lo sostiene. È possibile votare solo per un candidato al consiglio comunale, scrivendo il cognome a destra della lista collegata. In questo modo viene attribuito il voto al candidato consigliere, al candidato sindaco e alla lista a lui collegata.
Non è ammesso il voto disgiunto.
Non è previsto il ballottaggio.