domenica 24 gennaio 2010

BROWN: HA VINTO IL PADRE O LE FIGLIE?

Le figlie di Scott Brown, che in Italia si continua a definire come uno sconosciuto sino alle primarie di martedì scorso (cosa tutt'altro che vera nello Stato che lo ha eletto senatore), hanno avuto un ruolo non indifferente nella sua vittoria. Belle e talentuose, note al pubblico televisivo non solo del Massachusetts, sono state l'ombra del padre durante tutta la campagna elettorale facendo da protagoniste in uno spot elettorale (lo potete trovare in un precedente post) amatissimo dai suoi/loro sostenitori. Un ulteriore esempio dell'importanza della televisione e del suo ruolo sempre più determinante anche nella scelta di un candidato. Pinera in Cile, Brown in Massachusetts e anche i candidati presidenti in Ukraina, hanno in comune l'uso smodato della televisione e l'abilità nell'utilizzarla. Una valutazione dei risultati elettorali in tutti i paesi del mondo, fatta da questa prospettiva, apre scenari certamente non nuovi, ma spesso sottostimati. La comunicazione occupa nella politica uno spazio sempre più ampio e l'utilizzo del mezzo televisivo ne è una prova. L'inserimento degli spot elettorali e di video che testimoniano la pervasività del mezzo televisivo (declinato ANCHE attraverso i social network e la rete in generale), nasce proprio da una visione politica che sposta il punto d'osservazione sulla linea della comunicazione quasi a dire che chi non sa usare efficaciemente questo mezzo è destinato all'esclusione.

http://www.youtube.com/watch?v=Zlsqg2x44KM


http://www.youtube.com/watch?v=P7cO-ULndIY


http://www.youtube.com/watch?v=3TxhX6DCBaI

www.pustetto.it