lunedì 29 ottobre 2007

Veltroni for ever!

Che giornate di fuoco! sta dicendo a ragione il governatore della California ma anche qui non siamo male. Che viavai di neodemocratici dal sud al nord! Incontri piuttosto intimi in realtà con alcuni di quelli che erano andati alle primarie (abbastanza) e quelli che, peste li colga, mai e poi mai rinunceranno in cuor loro a definirsi democristiani e disessini. E che scenografia a Milano! Tutto verde, il colore della speranza, dell'ambiente, dell'ecologia, dei miei occhi! Chi si aspettava un rosso diluito, un arancione, un qualsiasi scelta tra pantoni con un a traccia di magenta, è rimasto con un palmo di naso davanti al trionfo dei verdi declinati con abilità alle spalle delle red ties dei relatori. Ovvero del RELATORE. Un ghandi all'amatriciana, un francescano dell'ora e labora, niente a che vedere con il glamour del modello kennediano, tutto star e starlette, la moglie in chanel, le amanti dentro, sopra e sotto al letto, l'abito blu foncè che più perfetto di così non poteva essere e l'abbronzatura così omogenea da pensare che sulla baia dei porci avesse messo un capanno personale con chaise longue e long drink. Oppure che nel vietnam avesse trovato un resort con piscina privata... Mmmmmmm... no, no, il modello non regge. Meglio lasciar perdere il riferimento al più charmant degli americani visto anche come è andata a finire. Restiamo in casa nostra, facciamo i conti con l'antica militanza da non comunista (l'ha detto lui), quello che rompeva le scatole a tutti dicendo: "e no, questa è una roba che sembra presa dai soviet, e quest'altra è una marchetta leninista e non ci si permetta di citare marx, non sia mai che in presenza mia si nomini mao, e che cosa fanno quegli estremisti sessantottini a valle giulia, che pirla quel gorbaciov, tito è un matto....". Insomma, presto avremo un libretto verde con il famoso decalogo che ha mandato sulle furie l'incanutita bindi e il giovane letta sempre più certo di essere stato strumentalizzato.
E in provincia? Che cosa succede sul territorio? I segretari regionali sono risultati nella stragrande maggioranza dei casi ex Pci, ex Pds, ex Ds. Qua e là qualche sparuto e navigato ex diccì che non si era mai dato per vinto.
Eppoi il pubblico dei bigwig, quelli tanto amati dal nostro che ha pescato a piene mani nel mondo dello spettacolo, delle belle donne, dei banchieri al di sopra (ops!) di ogni sospetto, degli editori (uno, ma quello determinante), dei giornalisti (un po' scettici in realtà, meglio aspettare la prossima buttata), delle mogli di quelli che contano e che possono dire nei salotti: "lei è fatta così, è sempre stata una pasionaria. Di temperamento, proprio di temperamento....". Quanto gli deve essere seccato non avere Veronica tra i suoi fans! Ma Cruise! Cruise che a Roma sembrava stesse per mollare scientology per prendere la tessera, una qualsiasi tessera verde, e Raul Bova che si fa invitare a cena da Cloneey approfittando della festa del signor sindaco. Che occasione! Che cinema!!