mercoledì 25 novembre 2009

IN URUGUAY IL CANDIDATO FAVORITO E' UN EX TUPAMARO



Domenica prossima 29 novembre gli uruguaiani voteranno al ballottaggio il loro prossimo capo dello stato (in un post precedente è stato delineato lo scenario politico di quel paese). Il 25 ottobre, al primo turno, Mujca era arrivato al primo posto con 47,96 per cento dei voti seguito da Lacalle con il 29,07 per cento. Nelle elezioni politiche l’EP-FA (Progressive Encunter- Broad Front) si è assicurato 50 seggi alla camera bassa e 16 alla camera alta seguito dal PN-B (National Party-Whites) con 31 deputati e 9 senatori. Luis Lacalle che è stato già presidente con il partito d’opposizione del PN-B, si è detto fiducioso che gli elettori voteranno con scrupolo ponderando la loro scelta. Josè Mujica, ex ribelle tupamaro, dell’ EP-FA potrebbe diventare il prossimo capo di Stato (l'investitura avrebbe luogo nel marzo 2010) stando ai sondaggi che gli attribuiscono il 50 per cento dei voti staccato di dieci punti dall’avversario Lacalle. I sondaggi indicano in 10 per cento la percentuale degli indecisi. Tabarè Vazquez, indicato dal EP-FA, aveva vinto le elezioni nel 2004 diventando il primo presidente degll’Uraguay a governare con il supporto di una coalizione di sinistra. Velazquez non si è potuto ricandidare perché la costituzione non prevede un mandato consecutivo.

Polling Data

If the presidential run-off took place this Sunday, which candidate would you vote for?


Nov. 15

Nov. 1

José Mujica (EP-FA)

50%

49%

Luis Lacalle (PN-B)

40%

42%

Blank ballot / Undecided

10%

9%

Source: Factum
Methodology: Interviews with 968 Uruguayan adults, conducted on Nov. 14 and Nov. 15, 2009. Margin of error is 3.2 per cent.