mercoledì 9 dicembre 2009

LE ISOLE COMOROS VOTANO PER IL SECONDO TURNO IL 20 DICEMBRE


Abdérémane Ahmed, uno dei figli dell’ex presidente delle Isole Comore, Ahmed Abdallah assassinato nel 1989, è stato eletto al primo turno delle elezioni politiche di domenica scorsa.
Più di 363.697 elettori hanno votato per eleggere 24 parlamentari a cui si aggiungono altri 9 eletti dalle circoscrizioni delle tre isole che compongono l’Unione delle Comoros: Great Comoro, Anjouan e Moheli. I municipi sono 53: 23 nella Great Comoros, 19 a Anjouan e 11 a Moheli. Il secondo turno è previsto per il 20 dicembre.
I parlamentari saranno scelti tra più di 140 candidati. I candidati della coalizione del presidente Ahmed Abdallah Sambi hanno incentrato la loro campagna elettorale, durata due settimane, sul tema della stabilizzazione della difficile situazione economica mentre l’opposizione ha sostenuto la necessità di un radicale cambiamento.
Le operazioni di voto sono iniziate con due ore di ritardo che l’opposizione ha attribuito ad un clima di pesante intimidazione. Gli oppositori di Sambi accusano il leader federale di minare le libertà politiche incentivando la corruzione e cercando di estendere il periodo del proprio mandato. Una delle prime questioni che dovrà affrontare il nuovo parlamento sarà, infatti, la ratifica del risultato del referendum, svoltosi all’inizio dell’anno, che prevede appunto l’estensione del mandato del presidente e la concomitanza delle elezioni amministrative con quelle politiche. Il leader dell’opposizione Said Larifou è stato arrestato per un breve periodo dalla polizia, lo scorso mese, avendo definito il presidente Sambi “un infedele”. Anche un giornalista è stato arrestato questa settimana con l’accusa di aver diffuso notizie false.