domenica 22 luglio 2007
Pronto?
Sono un' ignobile guardona. Non vedo l'ora di leggere i verbali delle intercettazioni delle telefonate sul caso Unipol! Il mio mito è l'on. Latorre che vorrei avere a pranzo almeno una volta alla settimana. La mia è una debolezza, lo confesso, tipica delle tiziette che adorano tutto quello che è tremendamente chic. Su come siano andate le faccende delle varie scalate ormai sappiamo quasi tutto ma quello che mi manca sono i puntini di sospensione, l'argomentare dell'amico più stretto di Massimo, l'intercalare... insomma tutte quelle cose che fanno di me una guardona doc. Mi sento una fan della Stasi che scruta nelle vite degli altri (che film! che meraviglia! che emozioni!). Che vergogna, ammetterlo! Il buon senso mi fa condannare qualsiasi intercettazione ma le mie perversioni hanno il sopravvento. Non vorrei però leggere quei testi, vorrei sentirli. Quando una volta sono stata interrogata (!), alla fine, quando mi hanno fatto leggere il verbale mi sembrava qualcosa che non c'entrava niente con me e con quello che avevo detto. Chissà se la Forleo sarebbe disposta a fare una copia audio per i casi più disperati! E Latorre che dice: "Ti passo Massimo...", dio, che piacere infinito!