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Non so se l'ho già raccontata questa storia. Comunque è questa. Quando sono andata negli Usa, lo scorso gennaio (Iowa's primaries), al JFK - nella sala arrivi - c'era il solito svolazzare di cartelli con i nomi più bizzarri in tutte le lingue del mondo. Tra questi ne spiccava uno con scritto "Saldi a New York". Mi si è stretto il cuore. Il mio anonimato era fallito così miseramente ancor prima di metter piedi su un taxi? Grrrr..... E se il 12 aprile qualcuno inalberasse un cartello con su scritto "Fuga dalle urne"? Sempre lì, stesso posto. Magari nel pacchetto c'è anche il nuovo Plaza e l'e-phone. Bisogna che ne parli con un tour operator.